La Torre dell'orologio
Tra il 1704 ed il 1712 fu costruita la nuova torre dell’orologio,accanto alla Basilica Cattedrale sulla piazza detta dell’orologio, poi battezzata col nome di Dante Alighieri, ed oggi conosciuta come piazza S. Teresa del Bambino Gesù.
Nel 1746 la torre venne sopraelevata di un altro piano e vi fu collocata la campana fusa dal mastro gallipolino Leonardo De Mitri, aggiunta a quella esistente di mastro Ragonese Patitari, del 1514.
Le opere murarie furono eseguite da mastro Domenico Toma da Copertino e gli stucchi da mastro Giuseppe Centolanze da Nardò, ambedue accasatisi in Gallipoli.
Non conserva più l’antico macchinario costruito dal mastro orologiaio napoletano Giuseppe Barletta, che fu sostituito nei primi anni del ‘900.
Le imprese della città, rilevate in stucco, furono realizzate nel sindacato del nobile Sancio Rocci, sul finire del XVIII secolo.